Raduno Regionale dei Bersaglieri a Macerata 2018: un evento storico

“Macerata… di Corsa”: due giorni di festa in città

Il 17 e 18 giugno 2018, la città di Macerata ha ospitato per la prima volta il Raduno Regionale dei Bersaglieri, un evento significativo che ha coinciso con le celebrazioni del centenario del termine della Prima Guerra Mondiale. Organizzato dalla Sezione ANB di Macerata in collaborazione con enti locali e regionali, il raduno ha offerto una piattaforma per ricordare il coraggio e l’ardimento dei Bersaglieri attraverso la storia.

Due giorni tutti dedicati all’amata specialità dell’Esercito. Con i delegati ANB e i rappresentanti istituzionali che hanno reso omaggio al monumento ai caduti in piazza della Vittoria, la città addobbata con il tricolore che sventola nelle vie e sui principali palazzi, sfilate e cortei ovunque, esibizioni e concerti delle fanfare.

Macerata…di corsa è stata organizzata dall‘Associazione Nazionale Bersaglieri Sezione di Macerata, in collaborazione con le altre Libere Associazioni e d’Arma, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Macerata e del Comune di Macerata, che ha anche contribuito fattivamente alla pianificazione dell’evento.

Lo spirito dei Bersaglieri continua a ispirare rispetto e ammirazione non solo in Italia ma anche all’estero. Incoraggio la comunità a partecipare attivamente, decorando le strade con bandiere tricolori e celebrando insieme ai Bersaglieri​.

Carmine Posa, Presidente della sezione ANB di Macerata

Il programma della manifestazione

Il programma del raduno ha incluso diverse attività come una messa, conferenze, e momenti di commemorazione, culminando in una sfilata che ha visto la partecipazione di oltre 500 cappelli piumati, tra cui Bersaglieri in divisa e membri di varie associazioni d’arma​. Questi eventi hanno non solo rafforzato il legame comunitario ma anche attratto visitatori e appassionati da tutta la regione.

Alle 9,15 del 17 giugno ammassamento in piazza della Libertà e a seguire gli onori ai gonfaloni, medaglieri, labari e autorità bersaglieri. Alle 9,45 Santa Messa officiata dal Vescovo Nazzareno Marconi, poi gli interventi celebrativi e il saluto delle autorità. 

Alle 11.30 del 17 giugno, sfilata con partenza in piazza della Libertà. Il corteo si è snodato lungo corso Matteotti, via Garibaldi, corso Cavour, via Morbiducci per arrivare poi di corsa ai Giardini Diaz dove ad attenderlo c’era la musica delle Fanfare che chiuderà la manifestazione davanti al palco delle autorità. Presenti i rappresentanti e i labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma, con le crocerossine, i Templari, il gruppo con le divise d’epoca, i bersaglieri ciclisti e poi i soci ANB.

Esprimo grande orgoglio e entusiasmo per l’opportunità di ospitare l’evento, sottolineando l’affetto della comunità locale verso i Bersaglieri e l’importanza di condividere i valori di patria tra generazioni​.

Romano Carancini, sindaco di Macerata

Il significato dell’evento

La scelta della data del 17 giugno 2018 è scaturita dalla ricorrenza di due avvenimenti: la costituzione del corpo dei Bersaglieri con regio brevetto del re Carlo Alberto di Savoia su proposta dell’allora capitano Alessandro La Marmora, che avvenne il 18 giugno 1836, e il primo centenario della seconda battaglia del Piave che portò alla fine della Grande Guerra nel giugno del 1918.

Obiettivi della manifestazione ricordare l’importanza del ruolo dei bersaglieri nel corso della storia dell’Italia, diffondere tra coloro che vivono a dai confini regionali la conoscenza del territorio con la sua cultura, le sue bellezze, i costumi e le tipicità e, oggi ancor di più, condividere anche sentimenti ed emozioni che scaturisco dall’animo di chi si trova a fronteggiare le “faglie”, senza dimenticare il passato ma con la voglia di ricostruire, in una parola solidarizzare con le popolazioni colpite dal terremoto.

Il primo Raduno Regionale dei Bersaglieri a Macerata è stato un evento memorabile che ha celebrato la ricca storia militare e culturale dei Bersaglieri, rafforzando il senso di comunità e patriottismo tra i partecipanti e gli spettatori. Questa manifestazione ha dimostrato l’impegno continuo della città e della regione nel preservare e onorare le tradizioni storiche italiane, promuovendo al contempo i valori di solidarietà e cameratismo.

Le foto del raduno

Una galleria fotografica realizzata con scatti tratti da internet. I diritti sono dei rispettivi autori.

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